Sécan Georges |
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Sécan Georges, pittore francese
(Bucarest 1913 - 1987 ) figlio di un francese, viceconsole a
Bucarest e di una finlandese, studiò belle arti a Parigi e a
Monaco di Baviera, ottenendo vari riconoscimenti e vincendo
importanti concorsi fin dall'età di diciotto anni.
Spirito errabondo soggiornò a lungo in vari Paesi europei ed
extraeuropei, tra cui l'India, il Sudan e l'Egitto, traendo da
questi soggiorni esperienze che lasciarono segni profondi sulla sua
opera pittorica. Sécan si è ispirato in numerose
occasioni anche al paesaggio italiano.
Mantenutosi al di fuori delle principali correnti artistiche (benché
non sia fuori luogo il richiamo all'espressionismo) così come
del mondo delle gallerie e dei mercanti d'arte, Georges Sécan
è tuttavia riuscito a procurarsi fama internazionale in virtù
degli aperti consensi riscossi fra i maggiori critici e fra il
pubblico, grazie alle sue prestigiose mostre.
In possesso di una pennellata calda e vigorosa e di un eccezionale
senso del colore, Sécan è il creatore di un nuovo
genere di pittura che egli nel 1941 chiamò " Subform "
(forme scaturite dal subconscio profondo). Il Tapié, in
occasione di una mostra organizzata per Sécan dal Comune di
Milano al Palazzo Reale, ridefinì " Subformel "
questo genere di pittura in cui l'artista tende a esprimersi
scostandosi completamente da se stesso, nel tentativo di ritrovare
un vecchio accordo perduto, quello dell'uomo primitivo davanti al
suo semplice e più veritiero subconscio. Questo impegno si
traduce talvolta nella trasfigurazione del paesaggio (un tramonto,
un fondo marino ) o semplicemente di una sensazione ritmica in
immagini di una esasperata violenza espressiva che, come
l'abbagliante intensità del colore, ha pochi riscontri nella
pittura contemporanea.
(Grande Enciclopedia U.T.E.T.) |
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